Scuotendo la testa non vedo che ombre vicine,allungandosi bruciano incensi,bisbigliando parole d'amore. Non io, incapace amante. Non tu, amorevole signora. Voi, insignificanti fautori di vita,occhi su occhi,labbra su labbra.
Altalenanti don Giovanni,appollaiati come corvi su un traliccio arrugginito.
15 marzo 2012
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Il progresso porta al futuro dell'umanità, e al regresso del signolo individuo.