Cuore di vetro
fragile, irreale
luce riflessa
che si infrange silenziosa
tra le pieghe dei sogni.
Delicato monile
segnato da solchi profondi
e bagnato da tiepida pioggia.
Raccolgo tremante
quei freddi cristalli
argentei cocci sparsi nel vento.
Senza paura li rimetto insieme.
Ancora.
23 novembre 2010
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Sogno
di Antonella Camerlingo
Sogno
di un mattino
di una sera
di una vita
apparso improvviso
tra cornici di parole (…)