Vivo
ora che ho perso
tramonto d’occhi
tristi – e l’ora s’appressa.
Vivo
nel vuoto di sospiri
d’essere niente
assenza.
Vivo
nel buio
levigato
da luce d’estasi.
Vivo
nel gelo privo
di memoria
dell’onda senza mare.
Vivo
di morte
putrefazione
del tuo bel fiore ambìto.
4 aprile 2018
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Bisogna contribuire in ogni modo e con ogni mezzo all'abbassamento del livello di sofferenza globale. Ogni azione minima deve essere protesa verso il raggiungimento di questo unico fine.