Se labile io son
tu morrai con me.
Ma se potessi
giocherei ora con il filo,
che tu lo sai
non ha ampio respiro.
Che poi tu vivi
e io vaneggio
ma pur sempre bestie siamo
e c' illudiamo che viviamo.
12 dicembre 2005
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L’uomo è convinto che al primo posto della scala gerarchica dei predatori sia collocato proprio lui. Ebbene lo stolto dimentica la Natura, la quale è in grado di ingurgitarci e darci lezioni di vita nel tempo che una palpebra impiega a fare il suo solito movimento.