Inviti ancor protesi ad unificar pensieri di due ancor accanto con sguardi assai distanti. Mattini senza alba e notti senza sonno per donna e uomo soli con la penombra amica. Occhi innalzati al cielo a rimembrar memorie di attimi e passioni spazzati via dal vento. Battiti troppo lenti per invogliar a danze; l'immobilismo regna dal corpo alle parole. Vuoti da colmare di un passato mai passato, aleggiano sulle vite di due presenze assenti. (F.F.)
16 giugno 2011
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