Regnava un silenzio
che neppure al camposanto
là dove il merlo solingo
beccava le bacche con fare guardingo,
quasi avvertisse rantoli d'assenza
D'un tratto un rintocco e poi un altro
a squarciare di netto la quiete
sicché l'ora cruciale fece il suo ingresso nel bosco
disfando ogni ombra, fino a renderlo bolgia
d'informi pensieri
E del merlo solingo
vidi solo la coda
sfiorare un nudo di marmo in disparte
o me
che ancora non mi muovo.
26 gennaio 2017
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Alcuni sono falsi e non sanno nemmeno di esserlo, altri lo sono e lo sanno, altri ancora lo sono o non lo sono a seconda di chi hanno davanti. E poi ci sono quelli che falsi non lo sono mai mai con nessuno; questi ultimi non esistono.