È una mattina fosca.
Gemelle isole
dietro strati di bruma
nel chiaroscuro grigio.
Il vento vagheggia
soffi leggeri
d' ambra e di rosa
sulla linea d'ombra
dell'orizzonte.
Pesante il cuore
oltre la coltre
d'un dolore vago,
trafitto da aghi
sottili e invisibili.
Un giorno nuovo
avvicina il tempo
della fine.
Collane di pietre
m'affondano
nella melma verde
del lungo fiume.
24 gennaio 2025
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M' accompagna la pioggia
sotto nuvole grigie
gocce come diamanti
si posano su foglie .
Nel mio incedere stanco
lascio impronte fangose
mentre il mare s'adombra
e' specchio delle nubi .
M'accompagna la luna
che s'intravede in cielo
illumina le nubi
e ha una forma di falce.
Dietro sagome stanche
di secolari querce
intravedo un incanto
di sogni malcelati .