Consegno ai miei giorni
dalla voce tremante
di malinconia,
echi di un Maggio lontano
per veder planare
memorie d'amore
celebrate
nella pioggia d'avorio
di un altrove
attraversato
da una misteriosa quiete,
da cui vedo le luci
di una vecchia casa.
31 maggio 2025
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Non si possono consolidare impronte perdute nel vento,
la cenere di una storia è la memoria del suo fuoco
e in tutto questo dissolversi vi è qualcosa di sacro.