E’ quell’andare lento
dei ricordi che mi riveste l’anima
e’ quel sentirti a me vicino sempre
che rafforza ogni mia attesa
è quel sentirti vivo accanto
che fa vissuto ogni mio rigo
E le tue mani che parlano nel buio
a vincere ogni scommessa dura
tenerezza memore di giorni mai finiti
carezza senza fine del tuo riserbo caro
‐ unione ‐ senso ed essenza
di quel che si chiama vivere
E nel silenzio scorrono i miei giorni
tocco di vita è ogni oggetto che mi circonda
e questa casa vissuta sempre
con quel tuo unico sapore addosso
Ed io che t’amo.
2 gennaio 2006
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