Fondali

Chi si scalda incendiandosi
è già esaurito.
L’autorevolezza è assente.
Le parole, buttate, strappate
non insegnano rispetto
né la cura di sé.
Uccidono la quiete.
E così si vaga
in lungo e in largo
fra nascondigli misteriosi
nelle sterpaglie consumate
dalla maturità
dall’equilibrio
che non esistono.
Nessuno si ricorderà di loro.
Solo vuoto imbottigliato
che il mare sommergerà
Nei fondali si troverà,
e lì, per sempre, resterà
come se non fosse
mai esistito.