Ho accanto al mio letto
un libro di canti
e preghiere,
mi nascono lacrime
da un immutato dolore.
La sera porto l'anima
altrove,
nei luoghi di una visione.
Vedo tutte le cose
comporsi in una sola unità,
mentre nel profondo
mi sento separata
dal resto del mondo,
quasi divisa a metà.
Forse, è stato
semplicemente l'amore
con le sue percezioni
e i suoi chiaroscuri.
Io vivo più nelle sue ombre
che nelle sue luci.