Ho dita che sanguinano versi da giorni,
le lettere non sanno coagulare e gemmano di facili ed insaziabili
desideri agli angoli della tua bocca. Chiedono in continuazione
la forma della tua voglia. Non so cicatrizzare la mattanza di parole,
questo martirio schizzato sulla pagina.
Questo folle svernare di dolore che hai bagnato di poesia.
17 novembre 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Poesia: una manciata di parole che sfama secoli di silenzio.