Circondata dal deserto,
la strada desolata
proseguiva infinita
il suo percorso,
e immergendosi
nel silenzio più profondo
comparve un bivio.
Una nitida nebbia
copriva l'orizzonte.
E io
rimasi immobile,
immaginandomi
quali labirinti
poteva costruire
e quali paesaggi
poteva mostrare
ai miei occhi.
E con la mia mente
continuavo a vagare
nel deserto.
8 febbraio 2017
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Capinera
di Marta Quitadamo
Si sbianca
la livrea grigia
del tuo corpo,
mentre con occhi spenti
ti perdi nel vuoto. (…)