Camminare,
prestare attenzione
ai propri passi.
Fermarsi...
Fermarsi a guardare
il mondo.
Voltarsi,
fissare occhi imploranti,
gemme che brillano
incastonate in un volto
rigato da lacrime.
Mani,
cento, mille mani
attendono una stretta.
Mille braccia nude
si preparano
ad un tenero abbraccio.
Milioni di parole
ansiose
di essere pronunciate.
Fermarsi.
Fermarsi e guardarsi dentro,
lungo il duro sentiero
della vita.
24 settembre 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Lacrime
di Anna Maria Di Simone
Corrono giù
sulle guance
di marmo
lacrime calde,
brucenti.
Precipitano
nel pozzo nero (…)