Al molo arrampicate reti
e odore oscillante di cozze
e caffè del porto.
Di lontano, eccolo!
Che accende altro tabacco
e sa già tutto
delle croste d’acqua sulle labbra
e cosa compreranno al suo ritorno.
Lontano il molo
che scoperchia le reti
ed è più dell’ombra amica il dondolio
dell’acqua ai lati,
le sue rughe esperte
e braccia di sole.
Da La Biblioteca dell’Inedito, antologia multimediale, Il Filo Editore, 2004
28 novembre 2005
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