Osservavo lo sguardo di mio nonno, io...., che a quell'età non sapevo cos'era ancora la sofferenza.
Sentivo il peso della sua mano che strigeva la mia.
Sentivo il peso della sua sofferenza, quasi fosse la mia sofferenza.
Osservavo la sguardo di mio nonno, quello sguardo avvolto da tristezze e sofferenze.
E non capivo perchè egli piangesse, perchè egli soffrisse così tanto.
Dinnanzi a noi, terre dimenticate dall'uomo,
terre dimenticate dal mondo!
19 dicembre 2011
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Come un persona Trainer
dobbiamo tener sempre allenata la nostra mente,
poiché essa è una nostra
potenziale aleata.