Popolo bue
L'otre di Bacco "Glu GLu Glu" nel'osteria del porcello.
Mamma mia evviva la villania!
Questo popolo bue mai sazio sia di blasfemia.
Nella pancia piena di dolori
domani e rimorsi amari.
Che fine come quelli che vennero dal Diluvio travolti.
Il popolo bue si fa discepolo di un campanaccio e un Dio che non conoscono se non che la prosodia di un direttore stonato d'orchestra.
Il popolo bue con un self‐ uno smart a camminare testa bassa per terra.
Io seguo il volo del falco e dell'allodola
aspettando il ritorno delle lucciole e le zanzare
nella mia terra.
18 settembre 2024
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A Valentina…
Il tuo cuore è una stella preziosa,
un fioco di neve che sibila la notte di Natale dal camino
e che fa centro nel mio cuoricino.