Il sogno
Dolce è dormire
senza stranezze monotone
lontane da pesanti agitazioni,
trasportato da utopiche aspirazioni
e da soporiferi scenari allettanti:
fantasie illogiche
nascono e s'intrecciano,
allora,
trasferendo l'immaginazione
altrove,
in un luogo non luogo,
in un pieno senza vuoto,
in un vuoto senza pieno,
dove pieno e vuoto
si mescolano,
si uniscono,
si separano,
si ordinano e disordinano,
creando arcobaleni
che sfumano e si rigenerano
ognora.
Eppure al risveglio
la dolcezza, all'improvviso, scompare
e un'insana strettezza appare
eleggendo un profondo e greve smarrimento.