Con un gesto, piccolo e potente,
hai dimenticato la paura,
posandola sulle mie braccia...
Sul mio petto.
Questa è l'immagine di ogni risveglio,
il ricordo che insiste ed esiste
così com'è dentro
e fuori di me.
Un passaggio, la fiducia...
Hai trasmesso il tuo testamento,
consegnandomi e affidandomi il cuore,
per poterlo finalmente conservare...
ascoltare e preservare,
proteggere e custodire.
Ti penso, ti sento e ti vedo.
Adesso la vita scorre come il fiume,
dissetando la certezza
dell'eterna verità...
30 aprile 2025
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Chi scrive è il mercante del tempo, l'unico ad aver diritto all'eco dei suoni ancestrali; non ha un'età definita e mai l'avrà, poichè egli stesso è "il tempo" e naviga nell'infinito inconoscibile oscillando con la sua amata follia in ogni avanti e in ogni indietro da sperimentare...