Le note ritmiche
che sgorgano impetuose
e travolgenti
dalle tese corde vibrate
del tuo armonioso violino
si addentrano
nelle mie pieghe
dolcemente,
amorevolmente,
sensualmente,
e mi inebriano delicatamente
lasciandomi migrare,
stretto da un sopore irresistibile,
tra le braccia concilianti
e accoglienti di Morfeo.
Il tuo sorriso,
nel contempo,
o donna,
mi sorprende
e mi rimanda
verso l’ambito mondo dei sogni,
discosto da una realtà
acerba e ferina.
17 febbraio 2013
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La materia, ovvero l'essere, per prendere coscienza di se stessa si organizza in ciò che noi chiamiamo vita, ma la vita svanisce. Ciò vuol dire che la vita è il nulla, cioè il non essere. Da ciò si dedurrebbe che "il non essere è". Ma ciò contraddice il principio parmenideo "il non essere non è" per cui la vita è un'illusione.