Poesia
Il viandante di me stesso
Eppure sembra ieri.
Varcare le barriere
del tempo vissuto.
Sprofondare inerme
nei ricordi annebbiati
di tanti sentimenti.
Oggi ancora sei vivo
bussando alle porte
del possibile futuro.
Mentre il battito incalza,
scopro che non sei ombra
ma radice profonda.
Un’eco che non si spegne,
un ponte teso nel vuoto.
M’accorgo non sono solo,
porto in me ogni istante
del mio essere vivente,
di ciò che, ancora, sono.
30.12.2025