Avevi compreso implorando
che nulla rimane intero
si lascia solo un’ombra
un gesto, un compito leggero.
Mi chiedesti di restare accanto
di vegliare sul passo che continua
di custodire in silenzio
il rumore quieto del dopo.
Non ci aspettavamo quel desiderio
ripetuto, fragile, ostinato
che teme il vuoto
e lo colma di cura.
Pensavi alla profondità che manca
al fianco smosso da un’assenza
a un disturbo che cerca sollievo
tra le mani di chi comprende.
12 ottobre 2025
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La vita ce la costruiamo noi, mentre si fa, non dobbiamo buttarci a capofitto fra braccia che hanno sofferto come noi, o di più, dopo uno dei due può rivelarsi una persona che non ha rispetto verso l'altro. Se si è lucidi, che si agisce più di testa, che di cuore, si incontrerà amore sincero e se no, per non essere stati attenti, dovendo abbassare la testa, non farlo poi, pesare a quelli, che sono distanti