Seguivo l'idea dell'infinito
e ho portato l'anima
a cantare fuori
dalle mie invisibili prigioni,
ma la pioggia restava
e il silenzio feriva.
Seguivo le tracce
del mio ieri,
ma oggi quelle tracce
non combaciano più
con i miei pensieri.
Seguivo e seguo ancora
l'idea dell'infinito
che si espande
ad ogni sguardo
sul nostro interiore
orizzonte,
congiunto al visibile
immenso.
16 aprile 2023
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“L’uomo diviso in due, percorre il suo sentiero con dubbi e maggior dolore, in perenne ricerca di una totalità che ricorda una forza divina”