L'Ultimo Sussurro Dell'Estate

Sotto cieli di bronzo 
l’estate si piega, 
la stella, già stanca, 
si vela nel passo. 
Tra rami protesi 
l’usignolo si quieta, 
e l’aura non porta 
più canto né grazia. 

La rosa scolora, 
chinando la fronte; 
nel chiostro silente 
si posa la sera. 
Un lume tremante 
sul sasso consunto 
narra ricordi 
di fervida attesa. 

La calura svanisce, 
danzando leggera; 
tra fronde dorate 
si spegne il mattino. 
O dolce stagione, 
speranza che fuggi, 
in veli di nebbia 
ti allontani piano. 

Resta soltanto 
l’eco d’un sogno fiorito: 
l’anima attende 
l’inverno smarrito, 
mentre il cuore custodisce 
l’estate svanita.

Laura Lapietra ©