Un amore a cui riferirsi
farci confluire
i giorni le facce
le notti i problemi
affidarli alla generosa discrezione
del nostro bisogno di confidenza
e andare verso un dunque
verso una fine
del vissuto sembra non esistere un fine
il ricordo
lo inghiotte la notte
il nulla
i figli
la morte.
Questo misterioso esserci stati
un lungo attimo
poi perdersi.
4 settembre 2009
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Natale 2013
di Enrico Dignani
Da Assente nasce Essente, Natale è la sua festa.
Nell'abisso delle cose
ci sono i(…)