Spunta il sole
Dalla montagna
A fatica penetra
Il mare desideroso
Di averla nel cuore
Negli abissi è divina
Nutre e muta la vita.
L'uomo invece
È cieco e ubriaco
È demoniaco e artefice
delle brutture terrestri
Non sa distinguere
Un raggio di sole
Da un raggio di luna.
Bara con la natura
Che di tanto in tanto
Smette d'essere amica
E i loro sguardi
Si pongono agli antipodi.
21 aprile 2022
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Pablo Neruda il mio Maestro! lo simo, ammiro la sua poesia, mi piacciono, è un grande, ma non lo imito per rimanere me stesso con uno stile personalissimo, da una idea una lirica.