Del tempo‐spazio oggi negletta figlia
è la Lentezza che nel viver nostro primeggia
la Frenesia sua sorella, nell’oblio marcito
quel frutto della antica popolar saggezza
che suona “Chi va piano va sano e va lontano”
27 agosto 2016
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Perchè tentar la lira?
di Giuseppe Gianpaolo Casarini
Quando con la biro in mano o battendo i tasti,
dimentico del Croce e credendomi poeta,
o se(…)