Signore,
tu che sei la mia guida,
la mia voce interiore,
tu che sei la mia luce
scintillante nel buio,
guida i miei passi,
veglia sui miei pensieri.
Così che io non possa
perdermi, smarrirmi ai tuoi occhi.
Tieni salda la mia mano
e conducimi
degno
al tuo cospetto.
Signore,
fai di me la tua cometa,
portatrice degli auspici
della buona novella.
8 settembre 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
consenso con senso
di Adriano Pasquale
CERCHI I CERCHI nella mente,
CERCHI I CERCHI con la mente.
La notte INGHIOTTE,
IN GHIOTTE(…)