Seduta sempre là
vicino al caminetto
mi raccontavi storie
prima di andare a letto.
Quanta dolcezza in quella caramella
che tu tiravi fuori dopo una marachella.
Ogni giorno un capello bianco
e il tuo viso sempre più stanco
ti si leggeva chiaro la stanchezza
ma per me avevi sempre una carezza.
Adesso che mi giro in questa casa mia
guardo la sedia vuota con tanta nostalgia
ho scritto queste righe con gran malinconia
perché sei andata in cielo cara nonnina mia?
16 gennaio 2006
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