Iella da ragazzino ebbi per mano
e grandicello pur per man mi tenne
e, poi, quando mia gioventute venne,
puranco allora mio reagir fu vano.
Allorquando scansare essa volevo,
più fortemente a presa mi teneva
e ancora più forte a essa mi stringeva
mentr’io contro essa sempre più mordevo.
Stretto mi tenne da bambino a vecchio,
mai seppi chi m’ aggravò di tal malocchio,
or che m’appresto a varco d’ultimo guado
lascio che vada come ad essa aggrada.
27 ottobre 2013
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Se riuscissimo, come comanda Iddio, a tenere a freno i propri nervi e se sapessimo tenere ben serrata la bocca per annientare il furore della lingua, allora, forse, avremmo il nostro autocontrollo e vivremmo in pace con l'umanità.