Laverei oltre i panni
Anche la mia anima
Troppo carica di danni,
Troppi strappi,
Cuciture rattoppate,
Furti di emozioni e giornate rovinate.
Laverei tutto ciò che mi riguarda,
Il ricordo del tuo amor
Che più non mi guarda,
Niente al mondo è più cruciale
Di lavare un pezzo d’anima,
Metterla ad asciugare
E dimenticare.
Dimenticare cosa?
Il pezzo che rimane,
Che come contadino la pecora tosa
E rimane un fardello su cui rimarginare,
Nudo ed inerme,
Lavandolo ancora.
11 marzo 2025
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Mi dicevan “sei troppo pigro per scrivere un libro, qualcosa di compiuto, qualcosa di finito, l’apice dei tuoi scritti dove raccogliere i tuoi giorni”.
Ebbene,io ne sarei ben lieto di descrivere il mio attuale giorno come ne fosse l’ultimo:la vita di un uomo è di per sé un libro: credi ogni giorno che sia l’ultima pagina, ma sfogliando ne troverai centinaia di colori diversi.
È così che bramo a vivere, io e quelli come me: incompiutezza e bozze.