Le bugie
Le bugie scivolano come vetri rotti,
riflettono la luce ma tagliano la pelle.
Amplificano la sordità,
perché chi mente non ascolta più,
né sente il cuore che pulsa nell’altro.
Accecano la vista,
perché velano il volto del vero,
trasformando il chiaro in ombra,
il volto amico in sospetto.
E l’udito si piega,
come corda spezzata,
vibra soltanto al rumore del falso,
mentre tace il canto limpido del reale.
Le bugie crescono
come mura senza finestre:
chi vi abita dentro
non vede, non sente,
e crede di regnare sul mondo
mentre smarrisce se stesso.