Le case
Le case non sono più le stesse case,
né le strade, né i campi.
Gli uccelli sono volati via,
lasciando un nido dove l’ombra era rifugio.
O Nilo, le lacrime traboccano in te,
da colui il cui sorriso un tempo brillava per me.
Teneva il suo sogno tra le mani,
come se il suo trionfo fosse un dono al tradimento del tempo.
Un sogno perduto sui nostri volti, l’ho disegnato senza alcun ritocco.
È una storia raccontata, poi lavata via, finché ci svegliamo e il luogo non c’è più.
Una semplice somiglianza non sarà mai reale, anche se la guardi in cento modi diversi.
La vera essenza della terra viene dalla sua gente gentile,
e dal suo suolo ricco, color zafferano.
Le case non sono più le stesse case, né le strade, né i campi.