PoesiaMareggiatadi Irene TripodiCome il mare, mio amante sfinito, mi restituisci tenerezza con le tue carezze come piccole onde dopo il tumulto di una mareggiata. Sei manto di sale infinito e mi copri. E io sono riva e conchiglia per le tue mani.15 gennaio 2013
Cicli inconclusi.di Irene TripodiLui Torna. Ripropone gesti, sussulti, apnee, ipossie. Il suo eco sale da un abisso. Il mio. (…)…Leggi la poesia
Candide ideedi Irene TripodiIncipit: Quando Mel aprì gli occhi la parete bianca l’accecò per un istante azzerando i pensieri. Un’idea(…)…Leggi il racconto