Tappeti di sabbia dal Sahara,
duplici gelicidi aggravati da nord,
valanghe di pioggia battente,
uragani all’attacco da est
banchi di nebbia tra libri di scuola,
nubi a sviluppo verticale all’orizzonte,
venti impetuosi disposti a disporsi da sud,
ventilatori rinfrescano a regime di brezza
attratti dall’occhio del ciclone,
un vortice di sguardi inatteso,
a tratti le note di una tromba
Marina insegue una colomba.
22 aprile 2025
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