Prefiguravo il tempo
di certi miei pianti,
prefiguravo viaggi
dentro il tuono di tempeste
che trasformavo
in un delirio penitente.
Caverne di muti giorni
si formavano nel cuore,
scrivevo al cielo
con rabbia,
attesa
e spirituale congiunzione.
Nell'ascolto
della vita cantata,
portavo l'anima
a cercare i tuoi occhi
e mi sembrava l'amore.
6 gennaio 2023
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“L’uomo diviso in due, percorre il suo sentiero con dubbi e maggior dolore, in perenne ricerca di una totalità che ricorda una forza divina”