Parlami di te
parlami piano
mentre di te
mi disseto,
oh nettare di vino
m’è dolce il tuo guardare
o sol levante,
quando su di me
gli occhi posi
come le foglie
sopra i laghi;
unisci la tua bocca alla mia
nella coppa di vino bruno,
carico e lucente,
fresco di vendemmia;
moltiplica le tue sillabe
per dirmi ti amo,
che importano i sogni?
che importano le delusioni?
il mondo, amore,
son le nostre labbra giunte.
21 settembre 2018
Altri contenuti che potrebbero piacerti
I gesti e le parole garbate non esigono nulla. Non seccano mai la lingua o le labbra. Offrono al prossimo momenti di serenità e buon umore. Riproducono la propria immagine sul cuore delle persone, ed è una bella visione