La morte non perdona
il suo fuoco arde
e ci riporta all'origine
di polvere che eravamo
e ritorneremo
a coprire la pace
dell'oltretomba
fiorita
e innaffiata
inondata
d'amore cosparso
di pianti raccontati
al cimitero
la casa dei sogni perduti
speranze invocate
invano attese
in fiammelle che si spengono
sciogliendo i ricordi
nei freddi attimi
scaldati dal lume
della ragione
28 dicembre 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Le voci si rincorrono, ma è il tempo a svelare ciò che svanisce e ciò che rimane.