Non chiedermi poesia
stasera è lontana
di tanto sparlare irritata.
Astenuta
dal venirmi in penna
quasi in furia.
Hai voglia a chiamarla
dirle che è amata
mi guarda muta.
Qui lascio la rosa
che l'addolcisca
sorridendomi bella.
12 giugno 2013
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Pare che si preferisca compatire la miseria del prossimo piuttosto che rallegrarsi della sua felicità. Anche per questo non c'è da meravigliarsi se le disgrazie ingrassano le vendite dei giornali e sono fra gli ingredienti più cari al cinema e alla televisione.