NUDA

Nuda.
Completamente nuda nella camera.
Sotto un raggio obliquo di sole,
immobile
mi lascio scorrere addosso il calore.
Ritorno alla prima alba del tempo.
Nuda. Completamente nuda,
avverto la bellezza e la forza della natura.
Sono il battito d'ali della rondine
e la prima gemma di calycantus,
sono la lupa che ulula tra i monti
e la pioggia sulla rana che salta.
Sono la zolla solleticata dalla formica
e l'alga smossa dalla corrente.
Nuda. Completamente nuda,
sono l'onda uncinata nella burrasca
e l'odore acre del vulcano.
Sono l'artiglio pronto a strappare
e la tempesta di sabbia nel deserto.
Ecco, il sole se ne è andato.
Ora indosso il tailleur
e raccolgo i capelli.
Ma la mia anima rimane nuda.
In attesa del prossimo raggio.

da "Continua a stupirti", Masso delle Fate edizioni, 2025