Sbattono contro i muri
dell’ufficio, non volano,
come gli storni di fine stagione,
le parole di questa riunione,
non volano al mio orecchio
come, in grigio di giornata,
l’impatto delle gocce.
Con esse, sui vetri,
scivolano i pensieri e
sulle sue stesse lacrime
scivola l’anima mia.
Fuori piove e là passa la vita.
26 settembre 2016
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Il rischio di crescere è che dopo tutto quel can can…ci si dimentichi di Peter per pensare solo al pan!