Ho messo in fila i tuoi resti: un bacio mai chiuso, l'abbraccio spalancato ad altra carne.
Li ho stesi al sole, pavide lenzuola di un amore che poteva essere sbiancato
se tu non l'avessi mandato al macero con le cose che si dovevano tenere macchiate.
10 luglio 2011
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La poesia ha la stessa imperscrutabilità del futuro: non si possono prevedere le parole che verranno.