Osa!
"Osa!
Addenta quella mora turgida,
Non pensare al rovo.
Le ferite si rimarginano.
Ridi forte
nel salotto buono.
È più sconveniente imbrattarsi di allegria
o impolverarsi di noia?
Ruzzola nel prato
come un bambino,
disteso, a braccia tese.
La tua leggerezza sarà contagiosa.
Allontanati dalla spiaggia
poi, al largo
sfilati il costume
e nuota nuda.
Torna creatura di acqua e di canto libero.
Osa!
E ringrazia la voce bambina
che continua a cercarti."
dal mio libro "Continua a stupirti" (Masso delle Fate edizioni, 2025)