PoesiaPaesaggiodi Aurora CantiniImmagine di un paesaggio al di là del vetro. Solo un canto incessante di passero E la vita del mondo tra le pieghe dei fiori. Da “Nel migrar dei giorni” 2000 6 luglio 2015
Non è vero che chi legge ha la testa tra le nuvole. Tutt’altro. Ma il poeta non può più stare solo nella sua torre a rimirare il cielo. Deve sporcare di fango i suoi passi, e raccogliere il respiro del mondo.di Aurora Cantini
L'innamoratadi Aurora CantiniHo acceso un lume nel profondo dell’anima e una musica dolce nel silenzio in me. (…)…Leggi la poesia
Davanti al presepedi Aurora CantiniIncipit: L'Angelo In quella notte di dicembre in Palestina ben pochi viandanti erano in viaggio. Tra(…)…Leggi il racconto