PoesiaPaesaggiodi Aurora CantiniImmagine di un paesaggio al di là del vetro. Solo un canto incessante di passero E la vita del mondo tra le pieghe dei fiori. Da “Nel migrar dei giorni” 2000 6 luglio 2015
Non è vero che chi legge ha la testa tra le nuvole. Tutt’altro. Ma il poeta non può più stare solo nella sua torre a rimirare il cielo. Deve sporcare di fango i suoi passi, e raccogliere il respiro del mondo.di Aurora Cantini
E venne il tempo (poesia del Natale, dal libro "Uno scrigno è l'Amorre" 2007)di Aurora CantiniE venne il tempo delle luci sugli occhi. E venne il tempo delle nenie sul cuore. E venne(…)…Leggi la poesia
La nostra scienziata dimenticatadi Aurora CantiniIncipit: È una storia che ho scoperto da poco. Che mi ha colpito il cuore. Non ho predisposizione alla(…)…Leggi il racconto