PoesiaPatronale di Emilia FilocamoVoglio un giorno comune. Un giorno di finestre che schiudono come palpebre la tenera pupilla al guaito dell'alba e di piazze facilicome bocche a dire la fame di chi vi si accosta e la sazietà di chi si e' accomodato per primo.2 ottobre 2011
Cinque Cento Quarantadi Emilia FilocamoLe farfalle hanno più diritto di noi: sternini fibrillanti impiegati nel turno di un giorno, a(…)…Leggi la poesia