Ci sono paure apparentemente sopite, avvolte da un velo di bruma, sospese in uno spazio dove i raggi del sole non entrano.
Ti senti in una bolla in cui non riesci a respirare.
La conosci bene quella sensazione di vertigine, quella caduta che plana quasi sempre in un nonluogo.
Attesa, sospensione, vertigine.
Cerchi di sorcizzare tutto per non prenderne atto.
Schernire quel dolore che divampa nel petto.
Quel lamento lento senza suono.
[...fuori piove]
14 giugno 2023
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Un'espressione volgare è già di per sé spregevole; non mi sorprende che provenga da qualcuno che ne è parte integrante. La cosa più brutta è osservare l'approvazione dei seguaci che se ne compiacciono. Bisognerebbe praticare meglio ciò che si predica, invece di fingersi ciò che non si è.