Lungo le pieghe delle ali
di questo inizio di scirocco vecchio
vado misurando la vanità
di movimenti sottintesi
di dita ad afferrare i sentieri colati tra le cosce
di labbra immerse a sfogliare
la trasparenza dei suoi sospiri.
La guardo goloso.
M’ingoia.
Mi innamora l’inquietudine
di ogni primo incontro.
Da Di umido e di giorni, Lietocolle, 2004
28 novembre 2005
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Ritorni ingrandita
di Vanni Schiavoni
Ritorni ingrandita
sui tuoi passi pensosi,
sul bianco della polvere di Rabat
e appena il tempo(…)