c’è sempre una parete
che nasconde la vista
del bello.
c’è sempre un orizzonte
che si apre alla visione
dell’incubo.
c’è sempre una spiaggia
che segna le orme
di un paio di scarpe.
30 aprile 2013
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Leggere certe poesie è come ascoltare grazie dei fiori di Nilla Pizzi.