Puntuale la luna
alla finestra,
sembra aspettare
i miei sguardi
che hanno perso
la metà degli incanti
di ieri
e poi, nei sospiri trovare
la mia parte sconfitta
che trafitta,
ama.
Puntuale la mezzanotte
che arriva a raccontarmi
di riti e preghiere,
di favole e leggende,
di fantasmi
che sanno ritornare
da quei luoghi
in cui mi si spense
la voce.
Puntuali le mie veglie
a ricordare canzoni
e lettere d'amore.
Puntuali i miei sogni
in cui ti ritrovo,
a volte, con parole
di ghiaccio,
a volte, con parole
di fuoco.