Cessa il vento di tormentar le foglie
muto dei cani alla luna l’abbaiare loro
non più delle rane il gracidar nei fossi
si spegne il forte vociar degli ubriachi
tace il bimbo dopo quel suo rotto pianto
e qui sol re regna il silenzio nella notte
tutto tace muto e silente nessun rumore
pur in me s’acquetano i miei tristi pensieri
16 settembre 2015
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Dell'erba cipollina i fiori
di Giuseppe Gianpaolo Casarini
Vita ha presa quell’erba
cipollina nel tondo vaso
lì da anni e da tempo
trascurato che(…)